mercoledì 24 aprile 2013
giovedì 18 aprile 2013
mercoledì 10 aprile 2013
Bimbi capricciosi paghino occupazione
Senato/Mussolini contro M5S: Bimbi capricciosi paghino occupazione
Senatrice Pdl:Addebitare a gruppo costi illuminazione e personale
Roma, 10 apr. (TMNews) - "Quest'aula è stata testimone di grandi dibattiti e tumulti ma con una prospettiva politica e non per un happy hour in diretta streaming che non è concesso. Chi paga i costi? L'illuminazione? I commessi? E' concesso a tutti fare così o solo ai bambini capricciosi?". Alessandra Mussolini (Pdl) prende la parola nell'aula del Senato e si scaglia contro i senatori del Movimento cinque stelle che ieri hanno occupato l'aula di Palazzo Madama per protestare contro la mancata formazione delle commissioni parlamentari.
Roma, 10 apr. (TMNews) - "Quest'aula è stata testimone di grandi dibattiti e tumulti ma con una prospettiva politica e non per un happy hour in diretta streaming che non è concesso. Chi paga i costi? L'illuminazione? I commessi? E' concesso a tutti fare così o solo ai bambini capricciosi?". Alessandra Mussolini (Pdl) prende la parola nell'aula del Senato e si scaglia contro i senatori del Movimento cinque stelle che ieri hanno occupato l'aula di Palazzo Madama per protestare contro la mancata formazione delle commissioni parlamentari.
"Nell'ufficio di presidenza chiederò che questi costi vengano caricati al gruppo quattro stelle perchè ogni volta che si fa una sciocchezza si perde una stella - ha attaccato la Mussolini -. Non va consentito a questo gruppo di farsi pubblicità a nostre spese. La prossima volta farete la vostra giaculatoria al buio e portatevi anche le mazze per pulire i banchi". Mentre la senatrice azzurra parlava i 'grillini' rumoreggiavano in aula. 12:22 10 apr 13
giovedì 4 aprile 2013
mercoledì 27 marzo 2013
Se Crimi condivide parole Grillo, Presidente Grasso intervenga
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Intervento al Senato contro gli insulti di Battiato
Legislatura 17ª - Aula - estratto dal Resoconto stenografico della seduta n. 005 del 26/03/2013
Su affermazioni rese dall'assessore della Giunta regionale siciliana Battiato
MUSSOLINI (PdL). Domando di parlare.
PRESIDENTE. Ne ha facoltà.
MUSSOLINI (PdL). Signor Presidente, colleghi, non avrei voluto iniziare così il mio primo intervento in quest'Aula che rispetto e infatti non ripeterò le frasi ingiuriose di un assessore della Regione Sicilia, Battiato. (Applausi della senatrice Fedeli). Si tratta di affermazioni molto gravi, perché non offendono solo noi donne, ma le Istituzioni.
Signor Presidente, potrei dire che viene violato l'articolo 290 del codice penale, che tratta di vilipendio della Repubblica, delle Istituzioni costituzionali e delle Forze armate. Non dirò questo; faccio una richiesta, signor Presidente, a lei che ha fatto un passaggio che mi è piaciuto, dicendo cioè che le Camere devono rispondere immediatamente agli insulti. Proprio in un momento così delicato è inaccettabile che si insultino le donne parlamentari usando, tra l'altro, certe espressioni. Io voglio dire, anche con riguardo alle donne che fanno dei lavori usuranti, ma perché non rispettare tutti? Allora, signor Presidente, chiedo a lei un'azione importante. Chiedo a Crocetta di formalizzare immediatamente le dimissioni di questo assessore non degno di partecipare ad un consesso democratico.
Tante volte, signor Presidente, abbiamo fatto battaglie tutti insieme; ci sentiamo offese e si offendono tutti. Abbiamo fatto delle battaglie: ogni giorno muore una donna per il femminicidio ed è importante condurre tutti insieme una battaglia comune su questo che non deve più accadere. (Applausi dai Gruppi PdL, PD, SCpI, LN-Aut e Misto-SEL).
PRESIDENTE. Senatrice Mussolini, non può che avere la piena adesione, non solo quella testimoniata dagli applausi che le ha tributato quest'Aula, ma anche da parte della Presidenza rispetto a questo insulto al Parlamento e a tutte le donne che lo compongono.
Pertanto, faremo i dovuti passi nei confronti del Presidente della Regione; quello che ha chiesto è fuori dalle nostre competenze istituzionali, tuttavia certamente mostreremo il disagio (per usare un eufemismo) di quest'Assemblea nei confronti di un assessore della Regione siciliana. Senz'altro lo faremo.
venerdì 22 marzo 2013
Nitto Palma: soddisfazione per elezione Mussolini
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martedì 19 marzo 2013
sabato 16 marzo 2013
martedì 26 febbraio 2013
Il giaguaro è in ottima salute
Avevano dato per morto un leader e un Partito: gli Italiani hanno risposto!
I ringraziamenti sono generalmente di rito, ma in questo caso hanno un sapore più forte perchè, ancora una volta, siamo tiusciti a dimostare che in Italia c'è gente onesta che, scansando insulti, dileggio e violenza, sa andare avanti per il bene comune.
Abbiamo un leader, Silvio Berlusconi, capace di ribaltare ogni previsione con spirito di servizio e senso dello Stato: è bene che una volta per tutte, soprattutto chi quotidianamente lo insulta e lo accusa di ogni nefandezza, ne prenda serenamente atto e lo consideri una risorsa insostituibile per il Paese.
Onore al M5S: ha vinto le elezioni con grande consenso.
Ora ha l'onere di abbassare la voce e formulare proposte concrete per contribuire a risollevare un Paese allo stremo, non solo economicamente ma soprattutto socialmente e moralmente.
In caso di fallimento, proprio per il consenso ricevuto, sarà il principale responsabile.
Chi ha giocato allo sfascio, al protagonismo, al velleitarismo è stato servito dal voto: sono fuori tanti piccoli soggetti, che hanno badato più al tornaconto personale che al bene comune.
Ora dobbiamo riflettere sul bene dell'Italia.
Il ritorno al voto non è utile in questa situazione.
Dobbiamo ragionare molto bene perchè l'Italia non può non essere governata.
lunedì 25 febbraio 2013
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